Calcolo in Euro e in Lire : sottrazione e addizione fra Valute
Attenzione: ricorda che per i decimali devi usare la virgola ( , ) e non il punto ( . ) e che, nell'ambito di uno stesso calcolo, puoi usare indifferentemente cifre in Euro oppure in Lire: ad esempio, nella prima riga puoi digitare un importo in Euro e nella seconda riga un importo in Lire; eseguendo la sottrazione o l'addizione, il risultato sarà comunque corretto. Le due somme, da sottrarre o da aggiungere, vanno scritte ognuna su un rigo; dopo aver cliccato su uno dei due pulsanti in basso, il risultato apparirà sul terzo rigo.
Questa calcolatrice è stata studiata per risolvere eventuali problemi di calcolo nel periodo transitorio fra il 1° gennaio e il 28 febbraio 2002, durante il quale è stato possibile effettuare acquisti in Lire pagando in contanti. Infatti, è accaduto che, facendo la spesa al supermercato, si sia pagato in Lire ricevendo il resto in Euro (o viceversa). Quindi, era bene fare un piccolo controllo per evitare qualunque errore di cambio. Non solo: questa calcolatrice si è rivelata utile anche per coloro che hanno continuato a fare riferimento alla Lira per avere una misura di grandezza familiare nelle spese. Cinque Euro possono sembrare pochi ma, se servono ad acquistare un oggetto di scarso valore, il raffronto con le equivalenti 9.500 Lire potrebbe indurre ripensamenti.
Arrotondamenti: la normativa comunitaria (Regolamento Ce 1103/97, articolo 5) prevede che, se la terza cifra decimale dopo la virgola è compresa fra 0 e 4, l'arrotondamento avviene per difetto, cioè il secondo decimale resta invariato: 32,134 Euro diventano 32,13. Se invece la terza cifra dopo la virgola è uguale o superiore a 5, l'arrotondamento avviene per eccesso: 32,135 Euro o 32,139 si arrotondano a 32,14 Euro.