Calcolo Imu per tutti i tipi di immobili: calcola online acconto e saldo
Questa calcolatrice consente di determinare in modo
automatico l'importo Imu, Imposta Municipale Unica,
per tutte le categorie e per più immobili: prima casa,
seconda casa, negozi, uffici, terreni e aree edificabili.
Prima di eseguire il calcolo, selezionare la categoria.
Calcolatrice online per determinare gratis l'acconto e il saldo 2013, la prima e la seconda rata, dell'Imu da pagare per ogni categoria di immobile. Questo calcolatore per l'Imposta Municipale Unica esegue pure il calcolo cumulativo per più immobili, con arrotondamento degli importi da versare: di volta in volta il risultato della operazione viene sommato alla imposta complessiva.
Il decreto legge 21 maggio 2013 n. 54 ha sospeso fino al 16 settembre 2013 l'Imu per le abitazioni principali (ad esclusione degli immobili di pregio di categoria A/1, A/8, A/9), per i terreni agricoli e per i fabbricati rurali.
01) Per l'abitazione principale sono previste al massimo 3 pertinenze, una per ognuna delle seguenti categorie: C/2, C/6, C/7.
02) La detrazione per l'abitazione principale è unica per ogni nucleo familiare, "indipendentemente dalla dimora abituale e dalla residenza anagrafica dei rispettivi componenti". Tuttavia, se i coniugi sono costretti a vivere in Comuni diversi, potranno usufruire delle agevolazioni per la prima casa, purché dimorino abitualmente e risiedano anagraficamente nell'immobile.
03) Per quanto riguarda i coniugi separati, l'Imu dovrà essere pagata da chi resta nella casa coniugale, anche se non ne risulta proprietario, usufruendo dell'aliquota ridotta del 4 per mille, della detrazione ordinaria di 200 euro e della maggiore detrazione di 50 euro concessa per ogni figlio convivente con meno di 26 anni di età.
04) Diversamente da quanto avveniva con la vecchia Ici, l'Imu va versata anche per i terreni incolti.
05) Nella compilazione del Modello F24, gli arrotondamenti vanno effettuati all'unità di euro, come specificato dalla circolare n. 3/DF del Dipartimento delle Finanze del Mef, anche se nelle istruzioni dello stesso Modello F24 si indica l'arrotondamento al centesimo di euro. Pertanto, se i centesimi di euro sono uguali o superiori a 50, l'arrotondamento va effettuato all'unità di euro superiore; se i centesimi sono inferiori a 50, l'arrotondamento è calcolato all'unità di euro inferiore.
06) Questi sono i codici tributo utilizzati nell'anno 2012 con il Modello F24 per le varie tipologie di immobili:
codice tributo
tipologia di immobile
spettanza imposta
3912
Imu su abitazione principale e relative pertinenze
imposta 100% al Comune
3913
Imu per fabbricati rurali ad uso strumentale
imposta 100% al Comune
3914
Imu per terreni agricoli
imposta 50% al Comune
3915
Imu per terreni agricoli
imposta 50% allo Stato
3916
Imu per aree edificabili
imposta 50% al Comune
3917
Imu per aree edificabili
imposta 50% allo Stato
3918
Imu per altri fabbricati
imposta 50% al Comune
3919
Imu per altri fabbricati
imposta 50% allo Stato
3923
Imu per interessi da accertamento
imposta 100% al Comune
3924
Imu per sanzioni da accertamento
imposta 100% al Comune
Dal primo gennaio 2013, la Legge di stabilità ha riservato allo Stato solo il gettito IMU derivante dagli immobili ad uso produttivo, classificati nel gruppo catastale D (capannoni, opifici, ecc.); tale gettito va calcolato con l'aliquota standard dello 0,76%. Sono state previste possibili modifiche a seguito della verifica del gettito IMU 2012 ed è stato stabilito che, per questa tipologia di immobili, i Comuni possono aumentare sino a 0,3 punti percentuali l'aliquota standard dello 0,76% ma non ridurla. Di conseguenza, nel caso in cui l'aliquota fosse innalzata rispetto a quella standard, il maggiore gettito IMU andrà allo stesso Comune. I codici tributo da utilizzare per il versamento dell'imposta sugli immobili del gruppo catastale D sono 3925 per lo Stato e 3930 per il Comune.
07) Nel Modello F24, il blocco da utilizzare è quello della "Sezione Imu e altri tributi locali"; le colonne ove inserire i dati sono la prima ("codice ente / codice comune"), la quarta, la quinta e la sesta ("Acc.", "Saldo," e "numero immobili"), la settima ("codice tributo"), la nona e la decima ("anno di riferimento", "importi a debito versati").
09) La soglia minima per il pagamento dell'Imu è fissata in 12 euro a livello generale. Tuttavia, i Comuni possono innalzare questo livello minimo a cifre superiori.
1) Per separare le cifre decimali usare la virgola (esempio: 1003,29); non utilizzare mai il punto per dividere le migliaia.
2) Se non si conosce la rendita catastale, usare il servizio Visure, offerto gratis dalla Agenzia del Territorio: cliccare qui.
3) Clicca su "calcolo avanzato" se l'immobile è stato posseduto per meno di 12 mesi o se temporaneamente inagibile.
4) Cliccare su "calcolo avanzato" se si deve calcolare l'Imu per un immobile dichiarato di interesse storico od artistico.
5) Avviso: la somma dei singoli importi potrebbe non coincidere coi totali a causa dell'arrotondamento all'unità di euro.
Prospetto con i totali non arrotondati ed arrotondati in caso di calcolo per più immobili