CALCOLATORE DI GRASSO CORPOREO CON IL METODO DELLE PLICHE SOTTOCUTANEE

Controlla la percentuale di grasso corporeo

Per scrivere i decimali, usare il punto ( . ) anche se nella casella gialla del risultato finale sarà visualizzata la virgola ( , ) come segno separatore.
1) SKF ( acronimo inglese che indica le pliche sottocutanee ) è una misurazione del grasso contenuto nella pelle, che viene fatta con un apposito strumento medico simile ad una pinza.
2) Esiste una relazione diretta fra la percentuale di grasso nel tessuto adiposo ed il totale del grasso corporeo.
3) La distribuzione del grasso è simile per tutti gli individui dello stesso genere all'interno di un campione della popolazione.
4) Esiste una relazione fra il grasso cutaneo presente e la densità corporea.
5) Il fattore età è un indicatore indipendente della densità corporea per uomini e donne.
6) Il sistema di misurazione SKF ( skinfold ) adotta come unità il millimetro e non è valido per gli individui obesi.
Attenzione: questo ed altri calcolatori on line per la massa adiposa possono fornire solamente una stima approssimativa. Sebbene questa stima possa aiutare nel decidere gli esercizi fisici e la nutrizione più appropriati, essa non deve essere usata per importanti decisioni in merito alla salute o come sostituto di accertamenti o pareri da parte di personale medico qualificato.
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 Calcolatore della percentuale di grasso ( adulti )

  Il tuo sesso:   Femmina  Maschio  
  La tua età:    
  La plica cutanea del torace in mm:    
  La plica cutanea dell'addome in mm:    
  La plica cutanea della coscia in mm:    
  La plica cutanea soprailiaca in mm:    
  La plica cutanea dei tricipiti in mm:    
         
  La percentuale di grasso corporeo:    

  Standards per gli uomini (SKF - percentuale di grasso corporeo)

  Classificazione Età
20-29 30-39 40-49 50-59 60+
  Molto bassa <11 <12 <14 <15 <15
  Bassa 11-13 12-14 14-16 15-17 16-18
  Ottimale 14-20 15-21 17-23 18-24 19-25
  Moderatamente alta 21-23 22-24 24-26 25-27 26-28
  Alta >23 >24 >26 >27 >28

  Standards per le donne (SKF - percentuale di grasso corporeo)

  Classificazione Età
20-29 30-39 40-49 50-59 60+
  Molto bassa <16 <17 <18 <19 <20
  Bassa 16-19 17-20 18-21 19-22 20-23
  Ottimale 20-28 21-29 22-30 23-31 24-32
  Moderatamente alta 29-31 30-32 31-33 32-34 33-35
  Alta >31 >32 >33 >34 >35

  Cenni sulla plicometria

Le pliche cutanee sono rilevabili con un apposito strumento chiamato plicometro. I più noti ed usati sono quelli di Holtain, di Tanner-Whitehouse, di Harpender e Lange. I plicometri sono essenzialmente costituiti da una molla calibrata la cui estensione o compressione determina lo spostamento di un indice su una scala circolare o lineare, proporzionalmente allo spostamento delle branche del calibro che esercitano una pressione costante sulla plica cutanea (10 g/mm2). Naturalmente, la tecnica della misurazione deve essere accurata per evitare errori di rilevamento.
La plica va presa tra indice e pollice. La lettura (eseguita in millimetri) va effettuata dopo tre secondi senza aver lasciato la presa della plica, allo scopo di evitare che un'applicazione troppo prolungata delle branche del calibro possa determinare una lenta deformazione della stessa plica.
Poiché possono esserci differenze tra i due lati del corpo, gli esperti consigliano di misurare le pliche da entrambi i lati, oppure ripetendo la misurazione sul lato non dominante (che solitamente è il sinistro). È inoltre opportuno eseguire sempre tre rilevamenti sullo stesso punto ed utilizzare poi la media delle rilevazioni. Il paziente si deve trovare in posizione eretta, deve essere rilassato e tenere le braccia distese lungo i lati del corpo.
La misurazione interessa lo spessore di 4 pliche cutanee: la bicipitale (al punto medio della faccia anteriore del braccio); la tricipitale (al punto medio della parte posteriore del braccio); la sottoscapolare (che passa trasversalmente sotto l'angolo inferiore della scapola); la sovrailiaca (viene presa sopra la linea medioascellare appena sopra la cresta iliaca).
Con questa valutazione si calcolano la massa grassa, la massa magra, il peso ideale, prendendo a parametro gli schemi plicometrici di Durnin.
Dopo aver misurato gli spessori delle pliche bicipitale, tricipitale, sottoscapolare e sovrailiaca si commuta il totale, espresso in millimetri, nel valore percentuale della massa grassa, riportato sulla colonna corrispondente al sesso e all'età del soggetto. Con una serie di calcoli si ottengono successivamente la massa grassa (MG o FAT), la massa magra (MM o FFM) ed il peso ideale (PI). Si applica la seguente formula. Infine è possibile calcolare il grasso in eccesso (GE) sottraendo al peso attuale il peso ideale.